Ciao papà...♥

Otto anni fa...

Mash'Allah tanto tempo! 
Eppure mi sembra ieri. 

Perdonate le mie frasi sconnesse, queste brevi proposizioni incomprensibili...ma otto anni fa, e proprio in questi giorni, ero ancora ignara di tutto, ero ancora felicemente una figlia innamorata del suo papà forte e sempre presente nella sua vita, e da figlia innamorata vedevo il mio papà proiettato nel tempo, sempre al mio fianco con la testa bianca come le nuvole, sempre lì pronto a darmi consigli ed a correggermi quando sbagliavo ma soprattutto sempre presente come NONNO per i miei figli.

E invece il 16 di agosto 2005 la telefonata di mio fratello:
"Abbiamo ritirato l'esito di tutte le analisi: papà ha un cancro ai polmoni in metastasi, i dottori dicono che gli rimane pochissimo tempo."

COME "POCHISSIMO TEMPO"?! 
Dio mio, ma io non sono pronta!! Sono moglie, mamma ma ho ancora tanto bisogno del mio papà!!
Ti prego Dio fà che si siano sbagliati...ti prego...

Papà a Napoli, io a Ferrara...ci separavano quasi 700 km ed un tumore.

Poi la telefonata di papà:
"Pronto (piangeva)...ho tanta paura a papà, vieni...."

Non so come io abbia fatto a ricacciar giù tutte quelle lacrime ed a parlare serenamente...lo tranquillizzavo dicendo che SICURAMENTE c'era stato uno sbaglio, di essere fiducioso che quell'incubo sarebbe finito presto, gli ricordai che doveva ancora venire a vedere la casa nuova dove ci eravamo stabiliti io, mio marito ed i bambini, avevamo anche una camera in più proprio per quando sarebbero venuti a trovarci lui e mamma.

Ma papà non è mai venuto a trovarmi, non si è mai più alzato da quel letto che lo ha visto anche morire.

Papà è morto in fretta: il 16 agosto abbiam saputo del male ed il 30 settembre è morto tra le mie braccia, aveva 57 anni.

Mi manca da star male, so bene che da Allah veniamo e ad Allah ritorniamo tutti e su questo non ci sono "MA"...solo che avevo ancora tanto bisogno del mio papà, del suo sorriso, della sua allegria, del suo modo di insegnarmi la vita, dei suoi schiaffoni (ahahah...era piccoletto ma che mani pesanti aveva! O_o)

La sera prima di morire detti il cambio a mia madre per asciugare il sudore a papà e per regolargli l'ossigeno, quando gli dissi con slancio:"Grazie papy per tutto quello che hai fatto per noi: ci hai sempre dato tanto."
Ma lui fece segno di NO con il dito e con quel filo di voce che aveva mi rispose:"No, vi ho sempre dato TUTTO!"
Hai ragione papà, anche adesso ci stai danto TUTTO, rassicurandoci del tuo amore anche in punto di morte.

Ricordo le notti passate al suo fianco, quando mi addormentavo sulla sua spalla.
Quando poi lo sentivo muovere aprivo subito gli occhi per vedere di cosa avesse bisogno, ma lui con la sua mano mi rimetteva il volto sulla sua spalla per farmi continuare a dormire e chiedeva a mia madre di fare qualcosa per lui.

Non so quante volte me lo sono mangiato di baci, tanto che lui, sfinito, mi cacciava a frustate con il filo della bombola d'ossigeno, ahahah!!!

Papà non voleva morire da solo...c'era sempre uno di noi al suo fianco e quando la sua anima lo ha lasciato, io ero al suo fianco...lo tenevo "in braccio", gli sussurravo la shahada nell'orecchio, senza mai fermarmi...ma solo l'Altissimo sa se papà l'ha mai ripetuta.

Mi manca tanto, otto anni senza di lui mi sembrano così tanti....ma c'è di buono che io e papà ci siam detti tutto: lui sapeva quanto la sua bambina lo amasse, io sapevo di dovergli dimostrare in quei momenti di essere diventata una donna forte e oggi ringrazio il Signore dei Mondi per avermi scelta come Sua serva.
Se Dio vorrà vivrò ancora altri anni senza la voce e senza il sorriso di papy, ma la speranza di avergli fatto ripetere la shahada negli ultimi istanti della sua vita è così confortante, ya Rabbì...

Ciao papy, adesso vai....sicuramente ci rincontreremo nei miei sogni e allora rideremo e ci racconteremo tante cose, e quando al mio risveglio non ci sarai più, attenderò la sera con un sorriso e con la speranza di incontrare di nuovo i tuoi occhi e di poterti dire quanto ti voglio bene♥

Adesso vai, sto meglio....ciao papà.