Le ECLISSI mettono in evidenza la grandezza di Dio, sia gloria a Lui l'Altissimo ed il Creatore ci invita, in quell'occasione, a fare delle preghiere speciali.
La preghiera da fare quando si vede l'eclissi SOLARE si chiama SALAT AL-KHUSUF, mentre la preghiera per l'eclissi LUNARE si chiama SALAT AL QUSUF.
Abu Musa -che Allah sia soddisfatto di lui- disse:
"Ci fu un'eclissi solare e il Profeta -pace e benedizioni su di lui- si alzò allarmato, temendo che potesse essere l'Ora (del Giorno del Giudizio).
Venne in Moschea e pregò rimanendo in piedi, poi inchinato e poi prostrato per molto tempo, non avendolo mai visto fare così (rimanendo a lungo in ogni posizione).
Poi disse: 'Questi segni che Allah manda non sono dovuti alla morte o vita di qualcuno. Invece, attraverso questi segni, Egli pone il timore di Sè nei Suoi servi. Se vedete qualcosa di una simile natura [un'eclisse], affrettatevi al Suo ricordo supplicandoLo e chiedendo il Suo perdono.' "
[Bukhari, Muslim e Nasa'i]
L'espressione "Affrettatevi a..." implica l'obbligo, non la scelta se pregare o meno.
Ed infatti il Profeta, salla Allahu aleihi wa sallam, disse:
"Se vedete questo [cioè un’eclissi], pregate come pregate la vostra preghiera fard (obbligatoria)".
Un'altra azione meritoria, oltre alla preghiera, è quella di elargire elemosina.
Infatti nostra Madre Aisha -radhia Allahu anha- sentì dire dal Messaggero di Allah -pace e benedizioni su di lui-:
"Il sole e la luna sono due tra i segni di Allah, e non ci sono eclissi a causa della vita o la morte di nessuno. Se la vedete [un'eclissi] supplicate Allah, esaltate la Sua grandezza, elargite carità e pregate".
Come vediamo, quindi, il Profeta Mohammed -su di lui pace e benedizioni Divine- ha impartito delle regole speciali riguardo repentini cambiamenti climatici o eventi straordinari come quello dell'eclissi.
Ma come si fa la SALAT AL KHUSUF?
Nostra Madre Aisha -radhia Allahu anha- disse:
"Ci fu un eclissi solare durante la vita del Profeta -salla Allahu aleihi wa sallam).
Egli andò in Moschea e le persone si misero in riga dietro di lui.
Egli eseguì il takbir di apertura.
Poi il Messaggero di Allah (salla Allahu aleihi wa sallam) recitò a lungo il Corano.
Poi disse il takbir e si inchinò, rimanendo inchinato a lungo.
Poi disse: 'Allah ascolta chi Lo loda' e si rialzò ma non si prostrò.
Recitò di nuovo a lungo il Corano ma in maniera più breve di quella precedente.
Egli poi disse il takbir e si inchinò, rimanendo a lungo in quella posizione ma per meno tempo rispetto al precedente.
Poi si alzò dicendo 'Allah ascolta chi Lo loda' e si prostrò.
Nell'ultima rak'ah fece lo stesso come nella prima.
Così completò quattro inchini con quattro prostrazioni.
Il sole apparve prima che egli finisse (la preghiera)".
[Bukhari, Muslim e Nasa'i]
Nel Sublime Corano Allah l'Altissimo dice più volte:
"IN VERITA' IN CIO' CI SONO SEGNI PER COLORO CHE RIFLETTONO."
Riflettiamo, dunque...
Non viviamo la nosrta vita in modo apatico e spento, ma lodiamo l'Altissimo per tutto ciò che ci circonda, ringraziamoLo per tutto ciò che ci dona ed anche per ciò che non ci è destinato.
In fondo ci basta alzare gli occhi ed osservare quanto siamo piccoli in un così vasto Universo che, con il suo moto, loda il Signore dei Mondi tanto quanto dovremmo fare anche noi!
Wa alhamduliLlah, assalam alaykum wa rahmatuLlahi wa barakatuhu.
