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domenica 19 luglio 2015

Ed il digiuno continua...

Nel nome di Allah il Clemente e Misericordioso



As-salam alaykum wa rahmatuLlahi wa barakatuhu.

Il mese di Ramadan è finito alhamduliLlah, preghiamo affinchè le nostre hasanat siano immense ed il nostro sforzo quindi accettato...amin!

Ma siamo in molti a dover recuperare qualche giorno perso durante il mese appena passato: vuoi per motivi di salute, chi era in viaggio, chi ancora con motivazioni esclusivamente femminili...

Il recupero dei giorni persi può protrarsi anche fino al prossimo mese di Shaaban, secondo un detto autentico sotto l'autorità di nostra Madre Aisha - Allah si compiaccia di lei - che disse:

“SOLEVO DOVER RECUPERARE ALCUNI DEI DIGIUNI 
DI RAMADAN E NON RIUSCIVO A FARLO 
PRIMA DEL SEGUENTE SHAABAN." 
(Al-Bukhari e Muslim)

Anche Ibn Abbas - radhia Allahu anhu - disse: 

“NON C'E' NULLA DI MALE SE SI DIVIDONO I GIORNI DA RECUPERARE.” [Darqutni]

Comunque è preferibile recuperarli non appena possibile, date le molteplici prove che indicano che il fedele si deve affrettare a fare bene non appena ne abbia la possibilità.

Dobbiamo ricordare, inoltre, che nessuno di noi sa se vivrà fino al Ramadan successivo:
informeremo perciò il nostro "wali" - che può essere nostro marito, familiare, figli adulti - dei giorni che mancano per completare il nostro mese di digiuno.
Nel caso dovessimo morire, saranno loro a digiunare per noi, assolvendo l'impegno verso Allah subhanahu wa ta'Ala.

Questo è confermato dal Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) che disse: 

“CHIUNQUE MUOIA E LASCI DEI GIORNI DI DIGIUNO DA RECUPERARE, ALLORA IL SUO WALI DEVE DIGIUNARE IN SUA VECE." 
[Bukhari e Muslim]

Il pentimento è tra le migliori virtù


Nel nome di Allah il Misericordioso e Clemente


Anas Ibn Malik 
- Allah si compiaccia di lui -
riporta che il Profeta Mohammed
- su di lui siano la pace e le benedizioni divine -
disse:

"TUTTI I FIGLI DI ADAMO
SONO PECCATORI, MA I MIGLIORI
DEI PECCATORI SONO COLORO CHE SI PENTONO."
[Trasmesso da At-Tirmidhi]