Divieto di creare immagini e di erigere statue, e l’effetto che ha sull’ 'aqeedah
Domanda:
Sto riscontrando difficoltà nello spiegare ad un musulmano che erigere una statua non musulmana è haram. La sua risposta è che questa donna è stata un eroina dell’Islam ed ha combattuto per difendere la sua terra. Un musulmano puo’ erigere una statua in memoria di un eroe?, Anche se l'eroe e / o eroina non è stato un musulmano?
Risposta:
Lode ad Allah.
In primo luogo, quello che può essere compreso dalla tua domanda e che deve essere denunciato è il fatto che la statua sia di un kaafir, e che, se si trattasse di una statua di un musulmano sarebbe consentito erigerla. Questo è un errore, perché tutte le statue di esseri umani sono haraam, indipendentemente dal fatto che siano immagini di un musulmano o di un kaafir. Infatti, creando la statua di un kaafir è peggio, perché combina due mali: creare la statua e glorificarla, ed entrambe le cose sono kaafir.
Ecco i dettagli riguardo al divieto di realizzare immagini e statue.
I. Il divieto di statue non è solo una questione di fiqh, va al di là di essa essendo una questione di 'aqeedah, perché Allah è l’Unico che ha il potere di dare forma ad una creatura nell’immagine migliore . Creare immaginisignifica che una persona sta cercando di ripetere la creazione di Allah. La questione ha anche a che fare con l’ 'aqeedah quando queste immaginisono prese come idoli, e sono adorate invece di Allah.
Tra i daleel (prove), che creare immagini è di esclusiva competenza di Allaah, vi sono le seguenti:
1. Allah dice (interpretazione del significato):
" E' Lui che vi plasma come vuole negli uteri. Non c'è dio all'infuori di Lui, l'Eccelso, il Saggio. [Aal 'Imraan 3:6]
"In verità vi abbiamo creati e plasmati, quindi dicemmo agli angeli: « Prosternatevi davanti ad Adamo»." [al-A'raaf 7:11]
"Egli è Allah, il Creatore, Colui che dà inizio a tutte le cose, Colui che dà forma a tutte le cose. A Lui [appartengono] i nomi più belli. Tutto ciٍ che è nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. Egli è l'Eccelso, il Saggio."[Al-Hashr 59:24]
"O uomo, cosa mai ti ha ingannato circa il tuo Nobile Signore Che ti ha creato, plasmato e t'ha dato armonia e Che ti ha formato nel modo che ha voluto? "
[Al-Infitaar 82:6-8]
Questi versi convincono chiaramente che chi crea e da forma alla creazione è il loro Signore, Creatore e Modellatore, percio’ non è lecito per nessuno cercare di fare cio’ che solo Allah puo’ creare.
2. E 'stato riferito da' Aa'ishah Umm al-Mu'mineen che Umm Habeebah ed Umm Salamah menzionarono una chiesa che avevano visto in Etiopia, nella quale c'erano delle immagini. Lo dissero al Profeta ed egli disse: "Quelle persone, se ci fosse stato un uomo giusto tra di loro e fosse morto, avrebbero costruito un luogo di culto sulla sua tomba e vi avrebbero messo delle immagini. Questi saranno le peggiori delle creazioni di fronte ad Allah, nel Giorno della Resurrezione. "(Narrato da al-Bukhaari, 417; Muslim, 528)
Haafiz Ibn al-Hajar ha detto:
Questo hadith indica che le immagini sono haraam. (Fath al-Baari, 1 / 525).
Al-Nawawi ha detto:
I nostri compagni e altri studiosi, hanno detto: creare le immagini di esseri umani è estremamente haraam ed è un grande peccato, perché sono stati dati tanti avvertimenti negli hadith. Che l'immagine sia creata per essere utilizzata in un modo irrispettoso o per altri scopi, è haraam crearla in tutti i casi, poiché implica che si sta cercando di uguagliare la creazione di Allah, lo stesso vale per l'immagine il cui fine è apparire su un indumento, tappeto, moneta, nave, parete o qualsiasi altra cosa. Per quanto riguarda leimmagini di alberi, selle di cammello, e le altre immagini in cui non compaiono esseri umani, queste non sono haram. Questa è la regola nel creare immagini. (Sharh Muslim, 14/81).
3. Sa'eed-Hasan ibn Abi'l ha detto: Ero con Ibn 'Abbaas (che Allah sia soddisfatto di lui), quando un uomo venne e gli disse: O Abu' Abbaas, io sono un uomo che vive grazie a cio’ che le proprie mani fanno, ed io creo queste immagini. Ibn 'Abbaas disse: ti diro’ solo che ho sentito il Messaggero di Allah dire: "Chiunque crei un'immagine, Allah lo castigherà finché egli sara’ in grado di soffiarvi in essa (l’immagine) e darle vita, ed egli non sarà mai in grado di farlo." L'uomo fu molto turbato ed il suo volto impallidi’, [Ibn 'Abbaas] Gli disse: Guai a te! Se insisti nel creare immagini, crea immagini di questi alberi e tutto ciò che non ha un'anima. (Raccontato da al-Bukhaari, 2112; Muslim, 2110).
4. 'Abd-Allaah ibn Mas'ood ha detto: Ho sentito il Messaggero di Allah dire: Coloro che sarànno puniti piu’ severamente di fronte ad Allah nel Giorno della Resurrezione saranno i responsabili di immagini. (Raccontato da al-Bukhaari, 5606; Muslim, 2109).
5. E 'stato riferito da' Abd-Allaah ibn 'Umar (che Allah sia soddisfatto di entrambi), che il Messaggero di Allah ha detto: Coloro che creano questeimmagini saranno puniti nel Giorno della Resurrezione . Sarà detto loro, Date vita a cio’ che avete creato! (Raccontato da al-Bukhaari, 5607; Muslim, 2108).
6. E 'stato riferito che Abu Hurayrah entro’ in una casa a Madeenah e vide qualcuno creare delle immagini. Disse: «Ho sentito il Messaggero di Allah dire: [Allah dice:] Chi è più ingiusto di colui che va e crea qualcosa di simile alla Mia creazione? Falli creare un seme o una piccola formica! (Raccontato da al-Bukhaari, 5609; Muslim, 2111).
Al-Nawawi ha detto:
Per quanto riguarda le parole di Allah. "Falli creare una piccola formica o un seme o un chicco d'orzo!" Significa, lasciarli creare una piccola formica che ha un anima e si muove da sé, e che è stato creata da Allah. O lasciarli creare un chicco di grano o di orzo, per esempio, far loro creare un chicco che si consuma come alimento o che puo’ essere piantato in modo che cresca e che abbia le caratteristiche di un chicco di grano o di orzo o di altri semi che sono stati creati da Allah. Questo è impossibile, come sopra citato. (Sharh Muslim, 14/90). Nessuno puo’ creare una vegetazione dal nulla, tranne che Allah, Gloria a Lui.”
7. Abu Juhayfah ha detto: il Profeta vietava il prezzo di un cane e il prezzo del sangue, e vietava i tatuaggi e la richiesta di essere tatuato, ed il consumo o il pagamento di ribaa (interesse), e malediva coloro che creanoimmagini. (Raccontato da al-Bukhaari, 1980).
II. L’ Islam prescrive che gli idoli siano distrutti, non crearne e ripararne. Tra le prove di questo vi sono le seguenti:
1. 'Abd-Allaah ibn Mas'ood (che Allah sia soddisfatto di lui) ha detto: quando il Profeta entro’ a Mecca [alla Conquista], c’erano trecentosessanta idoli intorno alla Ka’Bah. Li inizio’ a colpire con il suo bastone dicendo: "La verità è arrivata ed il Baatil (falso) è svanito. Sicuramente, il Baatil è sempre legato a svanire ".(Raccontato da al-Bukhaari, 2346; Muslim, 1781).
2. Abu'l-Hiyaaj al-Asadi ha detto: 'Ali ibn Abi Taalib mi disse: «Non dovrei inviarti sulle stesse basi, cosi’ come il Messaggero di Allah ha inviato me? Non lasciare nessuna statua senza distruggerla, e non lasciare qualsiasi cosa costruita sulle tombe senza raderla al suolo. (Secondo un rapporto: e non lasciar perdere nessuna foto non cancellandola). (Narrato da Muslim, 969).
Ibn al-Qayyim ha detto:
Tamaatheel è il plurale di Timthaal (statua), che si riferisce ad un’ immagine rappresentativa.
Shaykh al-Islam (Ibn Taymiyah) ha detto:
Il comando è di distruggere due tipi di immagini: le immagini che rappresentano il defunto, e le immagini che si trovano sulla cima delle tombe - perché Shirk puo’ provenire da entrambe le cose. (Majmoo 'al-Fataawaa, 17/462).
(Al-Fawaa'id, p. 196).
III. Il Profeta ci ha messo in guardia nel portare le immagini in casa, e ha detto che questo è un peccato e che non si addice ad una persona buona. Tra gli elementi di prova vi sono i seguenti:
1. Abu Talhah ha detto: Ho sentito il Messaggero di Allah dire: Gli angeli non entrano in una casa in cui vi è un cane o delle statue. "(Raccontato da al-Bukhaari, 3053; Muslim, 2106).
2. 'Aa'ishah Umm al-Mu'mineen (che Allah sia soddisfatto di lei) ha detto che una volta compro’ un cuscino su cui c'erano delle immagini. Quando il Messaggero di Allah lo vide, rimase sulla soglia della porta e non entro’. Dal suo volto si capiva che fosse turbato, e cosi’ Aishah disse: «O Messaggero di Allah, qual è il mio peccato? Il Messaggero di Allah rispose: « Che cos'è questo cuscino? », L’ho comprato per te, in modo che su di esso ti potessi sedere e stendere. Il Messaggero di Allah disse: Nel Giorno della Resurrezione, i responsabili di queste immagini saranno puniti e sarà detto loro: Date vita a cio’ che avete creato ! E disse: Gli angeli non entrano in una casa in cui vi sono immagini. (Raccontato da al-Bukhaari, 1999; Muslim, 2107).
IV. Creare immagini è un modo per cadere nello Shirk, perché lo Shirk inizia con la venerazione di coloro che sono raffigurati nelle immagini, soprattutto quando le persone hanno poca o nessuna conoscenza. La prova di cio’ è la seguente:
Ibn 'Abbaas ha detto: Piu’ tardi gli arabi vennero a conoscenza degli idoli del popolo di Nooh . Wadd apparteneva alla tribù di Kalb in Dawmat al-Jandal. Suwaa 'apparteneva a Hudhayl. Yaghooth apparteneva a Muraad, poi a Bani Ghutayf in al-Jawf, vicino Sabaa '. Ya'ooq apparteneva a Hamadaan. Nasar apparteneva a Humayr di Aal Dhi'l-Kalaa '. Questi erano i nomi degli uomini giusti del popolo di Nooh. Quando morirono, lo Shaytaan ispiro’ la loro gente a creare idoli nei luoghi dove essi avevano l’abitudine di sedersi, dando a questi idoli i loro nomi. Lo fecero ma non li venerarono, ma quando questa gente mori’ tutto fu dimenticato, e cosi’ coloro che vennero dopo cominciarono a venerarli. (Raccontato da al-Bukhaari, 4636).
Shaykh al-Islam Ibn Taymiyah ha detto:
Il motivo per cui al-Laat è stato adorato era per la venerazione della tomba di un uomo che era li’ e che era stato tra i giusti. (Iqtidaa 'al-Siraat al-Mustaqeem, 2 / 333).
E disse:
Questo problema - cioè la venerazione – motivo per cui l'Islam proibisceimmagini, è la ragione per cui così tante nazioni sono finite a commettere Shirk, in una misura grande o piccola. (Al-Iqtidaa ', 2 / 334).
Ibn al-Qayyim (che Allah abbia misericordia di lui) ha detto, descrivendo come lo Shaytaan gioca con i cristiani:
Egli gioca con loro con le immagini che hanno nelle loro chiese e che venerano. Non c’è una chiesa dove non ci siano le immagini di Maryam (Maria), il Messia, Giorgio, Pietro e gli altri santi e martiri. La maggior parte di loro si riferisce a queste immagini e le venera invece di pregare Allah. Il patriarca di Alessandria scrisse anche una lettera al governatore di Roma, sostenendo l'idea di piegare queste immagini: (egli disse) Allah comando’ Moosa di creare le immagini di cherubini nel Tabernacolo; e quando Sulayman il figlio di Dawood costrui’ il Tempio creo’ immagini di cherubini e li mise all'interno del Tempio. Poi disse nella sua lettera: questo è come quando un re invia una lettera ad uno dei suoi governatori e il governatore prende la lettera e la bacia e poi la porta alla fronte [come segno di rispetto], e si alza per riceverla. Egli non lo fa per venerare la carta e l’inchiostro ma per venerare il re. Allo stesso modo, quando ci si inchina ad un'immagine, è per venerare la persona rappresentata dall’immagine, e non per venerare le vernici e colori.
Questo è lo stesso, come l'esempio dato per giustificare il culto degli idoli. (Ighaathat al-Lahfaan, 2 / 292).
E disse:
Nella maggior parte dei casi, il motivo per cui le nazioni cadono in Shirk è per colpa di immagini e tombe. "(Zaad al-Ma'aad, 3 / 458).
V. I versi e gli hadith sopra citati indicano che il divieto di immagini è per due motivi:
Il primo è perché cio’ significa che si sta cercando di creare come solo Allah sa e puo’ fare.
Il secondo è perché è un imitazione dei kuffaar.
Il terzo è: perché è un mezzo di venerazione e col quale si cade in Shirk.
Da quanto detto è evidente che sia vietato creare statue, sia essa la statua di un musulmano o di un kaafir. Chiunque lo faccia sta cercando di creare come cio’ che è creato da Allah e, quindi, merita di essere maledetto. Che Allah possa mantenerci al sicuro e guidarci. Che Allah benedica il nostro Profeta Muhammad
Islam Q & A
Sheikh Muhammad Salih al-Munajjid