Si sono tuffati in:

giovedì 17 luglio 2014

Ricordo la Palestina...


Ricordo che ero una bambina quando in casa mia si ascoltavano i telegiornali che parlavano della "crisi in MO" (medio oriente: israele e Palestina...minuscolo e maiuscolo voluti).

Ricordo che mio padre diceva che non c'era pace in quella terra da molti anni e che i kamikaze uccidevano donne e bambini ebrei...dimenticando di dirmi, però, che erano persone disperate sotto assedio e sterminati proprio da quegli stessi israeliani.

Ricordo i morti...ma ricordo SOLO morti palestinesi: donne velate che urlavano, bambini arabi sporchi di sangue, uomini che trasportavano feretri con piccole vittime ed in sottofondo sentivo che urlavano: "ALLAHU AKBAR!"

Ricordo che per i TG quello era il "nemico", proprio quel popolo che moriva giorno dopo giorno, e ci avvertivano che l'urlo "ALLAHU AKBAR" era il preludio di un attacco, di una violenza imminente e che dovevamo averne paura...e quindi tutti avevano paura.

Ricordo che (ieri come oggi) i Palestinesi non avevano aviazione, non avevano un esercito armato e potente come quello israeliano, ma comunque (non si sa bene perchè) erano sempre loro i cattivi, mentre i "poveri" israeliani avevano diritto alla vita dopo "gli orrori" dell'olocausto, anche a costo di invadere terre che non gli appartengono seminando morte e distruzione.

Ricordo le immagini diffuse dai TG di uomini con il Corano a destra ed un fucile a sinistra, ma nessuno ha mai detto che con quel fucile difendevano loro stessi e le loro famiglie IN CASA LORO!

Ricordo quando qualcuno mi disse che "Allahu akbar" vuol dire "DIO E' IL PIU' GRANDE"...ed ero pienamente d'accordo.

Ricordo però che un giorno ho voluto ascoltare con le mie orecchie, e non dalle casse di un televisore.
Ho voluto guardare con i miei occhi, e non attraverso le cineprese di giornalisti corrotti.
Ricordo che ho voluto ragionare con la mia testa, e non con quella dei potenti manipolatori di popoli.

Ricordo che ho voluto spezzare le catene che la società mi aveva avvolto attorno a mente e cuore e divenni libera di pensare, di amare e di valutare gli eventi sotto la giusta angolazione.

Ricordo che sono diventata Musulmana...

ALLAHU AKBAR!

mercoledì 16 luglio 2014

Pace su Gaza



Nel Nome di Allah, Clemente e Misericordioso

E a Gaza si muore ancora...

E l'invasore israeliano uccide ancora...

Come ho letto in una foto: 
E' UNA GUERRA STRANA QUELLA DI GAZA: MUOIONO SOLO I PALESTINESI!

Sono fermamente convinta che dietro ogni evento, seppur tragico, ci sia un ben preciso disegno Divino.
Questi orrori perpetrati dagli israeliani nel nome di un pezzo di terra, saranno il lasciapassare per carnefici e vittime, ad ognuno la destinazione eterna che merita!

Se israele (diminutivo voluto, mi consentano) rivendica la "pioggia di 800 missili da parte di Hamas" ed un "paio di persone leggermente ferite", a Gaza i MORTI sono più di 200...ma ad Allah nulla sfugge e le nostre preghiere, in questo mese sacro, sono più potenti ed accorate che mai!

Il pianto soffocato di questo bambino e l'abbraccio impotente ma rassicurante della madre straziano l'animo di chi ha un cuore.

IL SILENZIO DEL DOLORE PALESTINESE E' PIU' FORTE DELLE BOMBE DEGLI ISRAELIANI.


Iddio l'Altissimo non abbandona gli oppressi e non tralascia nessuna invocazione fatta con cuore sincero.

...DALLA PARTE DEI GIUSTI, FELICE DI ESSERE MUSULMANA!